Enersys è leader mondiale nella produzione di batterie industriali e il suo cavallo di battaglia è la tecnologia TPPL (Thin Plate Pure Lead), ovvero piombo puro a piastre sottili, impiegata nelle batterie AGM VRLA (batterie ermetiche ad acido assorbito). Questa tecnologia, adottata dal 1973, garantisce massima purezza del piombo (99,99%), elevata densità energetica e prestazioni affidabili per UPS, data center, ambienti industriali e applicazioni cicliche.
I vantaggi della tecnologia TPPL di Enersys
La purezza delle griglie è ottenuta senza stampaggio ma tramite fusione continua in rulli di raffreddamento. Questo processo produce piastre senza impurità, con alta densità di molecole di piombo, che fungono da barriera alla corrosione e assicurano alta resistenza meccanica. Grazie a ciò, Enersys può:
Ridurre lo spessore delle piastre senza compromettere la durata.
Aumentare il numero di piastre nel contenitore, migliorando capacità e prestazioni.
Offrire batterie con resistenza interna minima, praticamente trascurabile.
Le batterie TPPL Enersys vantano uno stoccaggio in stato OCV fino a 24 mesi (a 20°C) e un’unica tensione di carica (2,29 V/cella a 20°C) che garantisce equilibrio perfetto senza necessità di equalizzazione semestrale.
Tecnologia TPPL: l’eccellenza Enersys nel piombo puro
TPPL è l’acronimo di Thin Plate Pure Lead, ovvero piombo puro a piastre sottili, una tecnologia brevettata e perfezionata da Enersys per massimizzare le prestazioni delle batterie AGM VRLA. Si tratta di un’evoluzione significativa rispetto alle batterie al piombo tradizionali, grazie all’impiego di piombo con purezza del 99,99%, privo di impurità come calcio, stagno o antimonio, spesso presenti nelle griglie convenzionali.
Come funziona la tecnologia TPPL
La tecnologia TPPL si basa su due elementi fondamentali:
Purezza del piombo: Enersys non utilizza il processo di stampaggio, ma una fusione continua che produce griglie ultrasottili con microstruttura omogenea. Questo metodo garantisce una densità molecolare molto elevata e l’assenza di impurità che potrebbero accelerare processi di corrosione.
Piastre sottili ad alta superficie attiva: Le piastre, essendo più sottili rispetto agli standard tradizionali, offrono una maggiore superficie reattiva, il che si traduce in:
Maggiore potenza disponibile in scarica rapida (ideale per UPS e data center).
Maggiore densità energetica a parità di volume.
Maggiore resistenza meccanica, che consente di impilarne di più nello stesso contenitore aumentando capacità e spunto.
Vantaggi chiave delle batterie TPPL Enersys
Durata superiore: la resistenza alla corrosione aumenta la vita utile della batteria, anche in ambienti gravosi.
Prestazioni elevate: garantiscono scariche ad alta intensità senza cali di tensione, ideali per applicazioni mission-critical.
Affidabilità: le griglie pure migliorano la stabilità elettrica e riducono il rischio di difetti nel lungo termine.
Efficienza di ricarica: tempi di ricarica ridotti e minori consumi energetici.
Applicazioni tipiche delle batterie TPPL
Data center e server farm (UPS)
Sistemi di sicurezza e continuità operativa
Impianti industriali e ambienti con alte temperature
Applicazioni cicliche e sistemi di accumulo
Settori militari, ferroviari e aerospaziali
Gamma Enersys TPPL AGM e applicazioni
La gamma di batterie TPPL AGM di Enersys rappresenta una risposta tecnologicamente avanzata alle esigenze di alimentazione nei settori più critici. La combinazione della tecnologia TPPL (Thin Plate Pure Lead) con il design AGM (Absorbent Glass Mat) consente a Enersys di offrire soluzioni altamente specializzate, a seconda dell’applicazione: scariche ad alta potenza, resistenza in condizioni ambientali estreme o cicli ripetuti di carica/scarica.
1. DataSafe XE – per Data Center e UPS critici
Le batterie della serie DataSafe XE sono progettate per garantire performance elevate in tempi brevissimi. Grazie all’elevato numero di piastre per vaso, sono capaci di fornire grandi potenze di scarica per pochi secondi, tipici delle applicazioni di backup UPS nei data center e nei sistemi ICT mission-critical.
Punti di forza:
Potenza istantanea elevata.
Durata superiore ai 10 anni a 25°C.
Riduzione dei costi di raffreddamento grazie alla tolleranza a temperature moderate.
2. DataSafe XL – per applicazioni industriali in ambienti difficili
La gamma DataSafe XL utilizza la stessa tecnologia TPPL delle XE ma con meno piastre, ottenendo così un equilibrio ideale per applicazioni che richiedono robustezza e resistenza alle temperature estreme.
Punti di forza:
Funzionamento garantito da -40°C a +65°C.
Vita utile di 10 anni a temperatura media di 35°C.
Alternativa economica e compatta alle batterie al nichel-cadmio, con ingombro e costi ridotti.
3. DataSafe XC – per applicazioni cicliche intensive
La serie DataSafe XC è la soluzione ideale per ambienti in cui la batteria viene caricata e scaricata frequentemente. Qui Enersys utilizza una particolare lega di piombo puro e carbonio attivo, che riduce drasticamente l’effetto memoria e aumenta la durata ciclica.
Punti di forza:
Ideale per energie rinnovabili, sistemi di accumulo e applicazioni cicliche.
Fino a 1500 cicli di scarica al 50% della capacità nominale.
Elevata efficienza di ricarica e stabilità nel tempo.
Tabella riassuntiva delle applicazioni della gamma Enersys TPPL AGM
Linea
Applicazione ideale
Tecnologia
Caratteristiche principali
DataSafe XE
Data center, ICT, UPS critici
TPPL AGM ad alta densità
Alta potenza in scarica di pochi secondi, durata >10 anni, efficienza termica eccellente
DataSafe XL
Industria pesante, oil & gas, esterni
TPPL AGM rinforzata
Ampio range termico (-40°C/+65°C), sostituisce NiCd, durata 10 anni a 35°C
DataSafe XC
Energie rinnovabili, cicli frequenti
TPPL AGM + carbonio
Riduzione effetto memoria, 1500 cicli al 50%, ottima per carichi e scariche ricorrenti
Grazie a questa versatilità e all’elevata qualità costruttiva, le batterie Enersys TPPL AGM si distinguono per:
Affidabilità a lungo termine, anche in condizioni di utilizzo gravose.
Flessibilità di installazione, senza necessità di locali tecnici dedicati.
Riduzione dei costi operativi grazie a lunga vita utile e basso fabbisogno di manutenzione.
Impatto ambientale ridotto, grazie all’efficienza energetica e alla compatibilità con sistemi UPS ad alte prestazioni.
In aggiunta, la nuova generazione DataSafe HX+ offre un significativo incremento della potenza (fino al +10% in watt/cella) grazie a un miglioramento dell’elettrochimica e dei processi produttivi, come riportato nel documento ufficiale DataSafe HX+ Range Summary (EnerSys).
Perché scegliere Enersys?
Affidabilità certificata: conformità agli standard IEC 60896-21/22 e classificazione “very long life” (>12 anni).
Installazione flessibile: ideali per armadi rack o stand senza necessità di sala batterie.
Sicurezza e sostenibilità: non soggette a fuoriuscite, approvate per trasporto internazionale.
Enersys: una storia di innovazione nel settore dell’energia
Enersys è oggi uno dei principali protagonisti mondiali nel settore delle soluzioni per l’accumulo di energia. La sua storia ha radici solide e risale a oltre un secolo fa, quando vennero poste le basi per quella che sarebbe diventata una delle aziende più affidabili nel mercato delle batterie industriali.
L’attuale Enersys Inc. nasce nel 2000 dalla fusione di diverse realtà storiche, tra cui Yuasa e Hawker, con l’obiettivo di unificare competenze e tecnologie in un’unica forza globale. Oggi l’azienda ha sedi operative in oltre 100 Paesi, con impianti produttivi in Europa, Asia e America, e un network distributivo internazionale.
Nel corso degli anni, Enersys ha saputo distinguersi per l’approccio pionieristico nello sviluppo di tecnologie avanzate, come la TPPL (Thin Plate Pure Lead), la cui produzione industriale risale al 1973. Grazie a investimenti costanti in ricerca e sviluppo, Enersys ha evoluto i suoi prodotti per rispondere alle esigenze di un mercato sempre più orientato alla digitalizzazione, all’efficienza energetica e alla sostenibilità ambientale.
Oggi Enersys è leader nel settore delle batterie VRLA AGM, litio, alcaline e soluzioni integrate per UPS, telecomunicazioni, energie rinnovabili, mobilità elettrica, difesa e aerospazio.
Con un impegno continuo verso l’innovazione e la qualità, Enersys rappresenta la scelta ideale per chi cerca affidabilità, durata e performance anche nelle applicazioni più critiche.
Le batterie Ni-Cd (nichel-cadmio) sono accumulatori ricaricabili utilizzati da decenni in settori industriali e professionali. Conosciute per l’affidabilità, la resistenza agli sbalzi termici e la lunga durata, queste batterie rimangono una scelta strategica per applicazioni critiche come sistemi UPS, emergenze e contesti ad alta sollecitazione.
Cos’è una batteria Ni-Cd?
Una batteria Ni-Cd è un tipo di batteria ricaricabile in cui l’elettrodo positivo è composto da ossido di nichel-idrossido (NiOOH) e quello negativo da cadmio metallico (Cd). L’elettrolita è una soluzione alcalina di idrossido di potassio (KOH). Questo tipo di batteria si distingue per la stabilità in condizioni operative difficili.
Le batterie al nichel-cadmio sono regolamentate nell’Unione Europea dalla Direttiva 2006/66/CE relativa alle pile e accumulatori. Fonte: Parlamento Europeo
Tabella riassuntiva: vantaggi delle batterie Ni-Cd
Caratteristica
Vantaggio pratico
Ampio intervallo termico
Funzionano da -20°C a +50°C, ideali per ambienti ostili
Cicli di carica-scarica elevati
Durano fino a 1500 cicli, con manutenzione minima
Affidabilità a lungo termine
Non soffrono di cali improvvisi di tensione
Ricarica rapida
Tempi di ricarica contenuti rispetto ad altre tecnologie
Tolleranza al sovraccarico
Possono essere mantenute in carica continua in sistemi di backup (standby)
Elevata capacità di scarica
Forniscono energia istantanea per avviamenti o picchi di carico
Dove vengono utilizzate le batterie Ni-Cd?
Le batterie al nichel-cadmio vengono impiegate in diversi ambiti industriali e professionali:
UPS e gruppi di continuità: per garantire l’alimentazione di emergenza in ambiti critici (ospedali, data center, ferrovie)
Settore ferroviario e aeronautico: per affidabilità in condizioni estreme
Impianti di emergenza: come sistemi di illuminazione o allarmi antincendio
Attrezzature medicali: dove la sicurezza e la stabilità della tensione sono vitali
Utensili elettrici e strumentazione da campo: per resistenza agli urti e facilità di ricarica
Batterie Ni-Cd per UPS: la scelta ideale per la continuità operativa
Le batterie Ni-Cd per UPS (Uninterruptible Power Supply) rappresentano una delle soluzioni più affidabili e robuste per garantire l’alimentazione continua in caso di blackout o anomalie della rete elettrica. Il loro impiego è particolarmente diffuso in ambiti dove la sicurezza e la continuità del servizio sono fondamentali: ospedali, impianti industriali, data center, ferrovie e infrastrutture critiche.
Perché scegliere batterie Ni-Cd in un UPS?
Le caratteristiche tecniche delle batterie al nichel-cadmio le rendono perfette per sistemi di backup:
Affidabilità a lungo termine: mantengono prestazioni costanti anche dopo lunghi periodi in standby.
Tolleranza al sovraccarico e sovrascarica: non soffrono i problemi tipici di altre tecnologie, riducendo i rischi operativi.
Prestazioni a basse temperature: ideali per ambienti critici, come cabine esterne o impianti non riscaldati.
Ricarica veloce dopo un’interruzione: permettono il ripristino rapido della piena autonomia.
Vantaggi specifici per applicazioni UPS
Vantaggi
Prestazione
Intervento immediato in caso di guasto
Forniscono energia istantanea per evitare spegnimenti
Lunga vita utile
Possono funzionare anche oltre 10 anni con la giusta manutenzione
Sicurezza operativa
Bassa generazione di gas e stabilità termica
Bassi costi nel ciclo di vita
Anche se il costo iniziale è più alto, la durata riduce i costi totali
Facile manutenzione
Richiedono controlli periodici ma non complesse operazioni tecniche
Quando convengono rispetto ad altre tecnologie?
Le batterie Ni-Cd sono particolarmente vantaggiose in contesti dove:
È richiesta alta affidabilità nel lungo periodo
Si verificano frequenti micro-interruzioni
L’ambiente di installazione è estremo o soggetto a vibrazioni
È necessaria una manutenzione semplice ma non costante
Sono spesso preferite rispetto alle batterie al piombo-acido nei settori ferroviario, oil & gas, e nelle centrali elettriche.
Normative e smaltimento
Il cadmio è un metallo pesante e tossico. Per questo motivo le batterie Ni-Cd sono soggette a precise normative ambientali e devono essere raccolte e smaltite tramite canali autorizzati. In Europa, la Direttiva 2006/66/CE regola produzione, raccolta e riciclo delle batterie contenenti cadmio. Rivolgersi a fornitori certificati è fondamentale per assicurare la conformità ambientale e il rispetto delle norme.
Sì, questo è uno dei pochi svantaggi delle batterie Ni-Cd: se non completamente scaricate prima della ricarica, possono “ricordare” una capacità ridotta. Tuttavia, con una gestione corretta, questo effetto è controllabile.
Quanto durano le batterie Ni-Cd?
Possono durare dai 3 ai 10 anni, a seconda dell’uso e della manutenzione. Alcuni modelli industriali superano anche i 1500 cicli di carica.
Sono ancora legali in Europa?
Sì, ma con restrizioni. Il loro utilizzo è consentito in ambiti professionali e industriali specifici, con obbligo di raccolta e smaltimento controllato.
Quali sono le alternative moderne alle batterie Ni-Cd?
Le alternative principali sono le batterie NiMH (nichel-metallo idruro) e le batterie agli ioni di litio (Li-ion), che offrono maggiore densità energetica e sono più ecologiche.
Le batterie Ni-Cd sono adatte per sistemi UPS?
Sì, grazie alla loro resistenza agli sbalzi di corrente, alle temperature e alla lunga vita operativa, sono tra le più affidabili per UPS industriali.
Come riconosco una batteria Ni-Cd scarica?
Se non mantiene la carica o si scarica rapidamente, potrebbe essere da sostituire.
Conclusione
Le batterie Ni-Cd continuano a essere una soluzione sicura, solida e duratura in ambienti professionali dove l’affidabilità è imprescindibile. Pur con alcuni limiti ecologici, restano una delle migliori opzioni per l’alimentazione di emergenza, i sistemi critici e le applicazioni in condizioni estreme.
Le FIAMM batteriesono sinonimo di eccellenza italiana nel campo dell’energia di riserva. Grazie a una lunga tradizione industriale e a una continua evoluzione tecnologica, FIAMM è oggi uno dei marchi più autorevoli per chi cerca batterie per UPS, telecomunicazioni, sicurezza, industria e sanità.
Siamo rivenditori FIAMM e ti offriamo una gamma completa di batterie originali per ogni esigenza, con supporto tecnico specializzato e spedizione rapida in tutta Italia. Se cerchi batterie FIAMM per UPS, sei nel posto giusto.
Perché scegliere le batterie FIAMM
Scegliere le FIAMM batterie significa affidarsi a un marchio italiano riconosciuto a livello globale, con una storia di innovazione e qualità nel settore delle batterie industriali. Ecco perché FIAMM rappresenta la soluzione ideale per sistemi di backup critici:
Affidabilità nel tempo anche in ambienti ostili
Le batterie FIAMM sono progettate per resistere a variazioni di temperatura, umidità, vibrazioni e cicli di carica-scarica intensi. Questo le rende perfette per ambienti industriali, armadi outdoor, sale server e impianti critici dove la continuità energetica è vitale.
Tecnologia sigillata e manutenzione ridotta
Le batterie FIAMM VRLA (Valve Regulated Lead Acid) sono ermetiche e sigillate, disponibili in tecnologie AGM e GEL. Non richiedono rabbocchi, controlli di livello o ventilazione speciale. Questo le rende perfette per chi cerca affidabilità con bassi costi di gestione.
Sicurezza operativa integrata
FIAMM progetta le sue batterie con valvole di sicurezza, materiali ignifughi e meccanismi di contenimento delle sovrapressioni. I rischi di perdita di elettrolita o surriscaldamento sono minimizzati, aumentando la protezione degli impianti e degli operatori.
Prestazioni elevate anche in situazioni critiche
In caso di blackout o instabilità di rete, le batterie FIAMM garantiscono una erogazione istantanea dell’energia. La bassa resistenza interna e la stabilità elettrochimica assicurano tempi di intervento rapidi ed efficienti, fondamentali per la protezione di dati, apparecchiature mediche o linee produttive.
Rispetto degli standard internazionali
Tutti i modelli FIAMM rispondono agli standard IEC 60896, UL1989 e alle classificazioni EUROBAT, garantendo qualità, durata e compatibilità internazionale. L’aderenza a questi standard è fondamentale in ambito certificazioni, gare d’appalto e sistemi di qualità aziendale.
Le batterie FIAMM per UPS: una scelta strategica
Nel settore dell’alimentazione di emergenza e della continuità elettrica, ogni secondo di blackout può significare perdita di dati, fermi macchina, danni economici o rischi per la sicurezza delle persone. Le FIAMM batterie per UPS sono progettate per garantire la massima reattività, affidabilità e durata proprio in queste situazioni critiche.
Tecnologia ad alte prestazioni
FIAMM sviluppa le sue batterie per UPS con un’attenzione ingegneristica mirata alla massima efficienza in scarica rapida. I modelli AGM e GEL sono ottimizzati per erogare correnti elevate in pochi secondi, garantendo tensione stabile e immediata anche in caso di picchi di assorbimento o transitori di rete. Le piastre in lega PbCaSn e i separatori ad alta porosità assicurano bassa resistenza interna, riducendo le perdite energetiche e migliorando la prontezza della risposta.
Queste caratteristiche rendono le batterie FIAMM perfettamente compatibili con sistemi UPS ad alta frequenza, online a doppia conversione o line-interactive, in grado di supportare alimentazioni complesse in ambito IT, medicale o industriale.
Formati compatti e modulari
La versatilità installativa è un altro vantaggio strategico. Le serie FLB e FIT, ad esempio, sono progettate con terminals frontali e dimensioni ottimizzate per rack e armadi UPS, facilitando la connessione, la ventilazione e la manutenzione preventiva. Queste caratteristiche rendono le FIAMM batterie perfette per:
Data center ad alta densità, dove lo spazio è limitato;
Installazioni modulari, in cui è richiesta scalabilità;
Armadi outdoor per telecomunicazioni, dove la compattezza è essenziale.
Anche la possibilità di impilamento e montaggio orizzontale o verticale (a seconda della serie) consente configurazioni flessibili, adattabili a ogni infrastruttura.
Durata estesa nel tempo
FIAMM adotta tecnologie proprietarie per garantire una vita utile prolungata, anche in ambienti impegnativi. Le piastre spesse, la progettazione a griglia rinforzata, il controllo della densità dell’elettrolita e le leghe antiruggine sono pensati per ridurre la solfatazione, rallentare il decadimento delle prestazioni e mantenere elevata la capacità residua anche dopo anni di esercizio.
Le serie long-life come FGL e FLB rientrano nelle categorie EUROBAT “10–12 years” e “>12 years”, rendendole ideali per applicazioni mission-critical dove si richiede intervento sicuro anche dopo anni di stand-by.
Compatibilità universale e semplicità d’integrazione
Un vantaggio competitivo delle batterie FIAMM è la massima compatibilità con i principali produttori di UPS, tra cui APC, Riello, Eaton, Vertiv, Socomec, Borri, Huawei, Delta, Schneider Electric e altri. Le tensioni nominali standard (6V e 12V), le dimensioni conformi alle normative DIN e ANSI e i connettori compatibili permettono una sostituzione agevole sia nei sistemi nuovi sia in retrofit di impianti esistenti.
La disponibilità di documentazione tecnica dettagliata, curve di scarica, certificazioni internazionali e schede MSDS agevola la progettazione, il collaudo e la manutenzione da parte di progettisti, installatori e tecnici certificatori.
Una gamma dedicata a ogni esigenza UPS
IAMM segmenta la sua produzione in linee specifiche per ogni tipo di utilizzo. Le principali serie dedicate al mondo UPS sono:
FG: per UPS base, antifurti, videosorveglianza, strumenti di misura;
FGL: per UPS professionali, data center, IT enterprise;
FLB: per applicazioni intensive in rack e sistemi ad alta densità;
FIT: per UPS modulari, server room compatte e sistemi OEM;
SMG: con tecnologia GEL, per installazioni gravose e ambienti ostili.
Ognuna di queste linee offre varianti in termini di capacità (da 1.2Ah a oltre 200Ah), tensione (6V e 12V) e layout dei terminali (verticali, frontali, filettati, faston).
Gamma batterie FIAMM per UPS: scheda riassuntiva
Serie FIAMM
Tecnologia
Tensione
Capacità (Ah)
Applicazioni
FG
AGM VRLA
6V / 12V
1.2 – 65
Sistemi UPS base, allarmi, sicurezza
FGL
AGM Long Life
6V / 12V
7.2 – 100
UPS per Data Center e IT
FLB
AGM Front Terminal
12V
34 – 190
UPS rack, sistemi modulari
FIT
AGM Compatta
12V
9 – 200
UPS ad alta densità e rack
SMG
GEL VRLA
6V / 12V
50 – 200
UPS ospedalieri, ambienti critici
Tutti i prodotti sono disponibili presso di noi, con consulenza tecnica gratuita pre e post-vendita.
Essendo rivenditori ufficiali FIAMM, offriamo un servizio specializzato sia per il privato sia per il settore industriale e pubblico:
Batterie originali FIAMM con data di produzione recente;
Assistenza nella scelta del modello compatibile con il tuo UPS;
Prezzi vantaggiosi e sconti per ordini multipli o ricorrenti;
Consegna veloce in tutta Italia;
Possibilità di contratti di fornitura, installazione e manutenzione.
Contattaci per avere un’offerta su misura per la tua azienda o per acquistare direttamente online.
Domande Frequenti su FIAMM Batterie
Che differenza c’è tra le batterie AGM e GEL FIAMM?
Le AGM offrono alte prestazioni su brevi periodi, ideali per UPS. Le GEL hanno una maggiore resistenza ai cicli profondi e durano di più in applicazioni con carichi variabili.
Qual è la durata media di una batteria FIAMM?
Dipende dalla serie: da 3 a oltre 10 anni. Le linee long life come FGL e FLB sono ideali per durate superiori.
Come posso sapere quale batteria è compatibile con il mio UPS?
Contattaci: ti guideremo nella scelta analizzando tensione, amperaggio, ingombro e connettori.
Le batterie FIAMM sono certificate?
Sì. Sono conformi a IEC 60896, UL1989 e agli standard EUROBAT per uso industriale e IT.
Posso sostituire una vecchia batteria con una FIAMM?
Assolutamente sì, le batterie FIAMM sono compatibili con la maggior parte dei sistemi UPS standard.
Come vanno le batterie FIAMM?
Le batterie FIAMM sono tra le più affidabili e performanti nel settore dell’energia di riserva. Si distinguono per l’elevata qualità costruttiva, la lunga durata e la capacità di garantire una scarica stabile anche in condizioni critiche. Grazie alla tecnologia sigillata AGM o GEL, non richiedono manutenzione e sono ideali per UPS, impianti di sicurezza, telecomunicazioni e applicazioni industriali. I clienti che le utilizzano segnalano eccellenti prestazioni sia in uso ciclico che in stand-by, con tempi di intervento immediati e una notevole resistenza nel tempo. In sintesi, le FIAMM batterie “vanno” molto bene per chi cerca affidabilità, sicurezza e continuità operativa.
Giugno 2025 segna un punto di svolta per il settore dell’energia di emergenza: la storica serie di batterie Sprinter XP di Exide sarà ufficialmente sostituita dalla nuova generazione Pure Power, progettata per offrire prestazioni superiori, maggiore affidabilità e una durata prolungata nei sistemi UPS e nelle applicazioni critiche.
Ultimo mese per ordinare la serie Sprinter XP
Giugno 2025 rappresenta l’ultima occasione per effettuare ordini dei monoblocchi Sprinter XP. Al termine del mese, Exide terminerà la produzione di questa serie, molto apprezzata in applicazioni dove servono scariche brevi ma intense e continuità operativa affidabile.
La nuova serie Exide Pure Power: maggiore potenza, stessa compatibilità
La serie Pure Power è stata sviluppata per sostituire completamente la Sprinter XP, offrendo un incremento di potenza del 10-15% per scariche fino a 20 minuti. Ciò garantisce migliori prestazioni in contesti ad alta intensità energetica e in scenari critici.
Un ulteriore vantaggio è rappresentato dalla compatibilità fisica: le dimensioni esterne dei monoblocchi Pure Power sono identiche a quelle della serie Sprinter XP, consentendo una sostituzione diretta all’interno degli stessi contenitori, scaffali e armadi esistenti, senza alcuna modifica meccanica.
Durata estesa e rapporto €/W ottimizzato
Le batterie Exide Pure Power offrono una vita utile attesa di 12 anni a 20°C, un parametro che soddisfa pienamente i requisiti dei più esigenti sistemi di backup e continuità. Inoltre, grazie alla progettazione ottimizzata, il rapporto euro/watt (€/W) risulta più vantaggioso rispetto alla gamma precedente, migliorando il costo totale di proprietà (TCO).
Nel mondo della continuità elettrica, la batteria è spesso considerata un componente secondario. Tuttavia, è proprio questo elemento, apparentemente semplice, a rappresentare uno dei punti più critici dell’intero sistema UPS. Un guasto alla batteria, infatti, è una delle principali cause di interruzione del carico e può provocare gravi conseguenze operative, soprattutto in ambienti ad alta criticità come ospedali, data center e impianti industriali.
Proprio per questo motivo, il Gruppo Tecnico UPS di ANIE Automazione ha realizzato una guida tecnica approfondita dal titolo “I criteri di scelta, dimensionamento e utilizzo delle batterie per UPS”, pensata per supportare tecnici, progettisti e responsabili di impianto nella gestione corretta e consapevole di questo componente fondamentale.
L’importanza di una scelta consapevole delle batterie UPS
Nel processo di progettazione e installazione di un sistema UPS, la selezione delle batterie non può essere lasciata al caso. Ogni applicazione presenta esigenze specifiche in termini di autonomia, affidabilità e condizioni ambientali. La guida di ANIE Automazione mette in evidenza come una scelta sbagliata – sia in termini di tecnologia della batteria (piombo-acido, AGM, gel, litio, ecc.) sia in termini di capacità – possa compromettere l’efficienza dell’intero sistema di continuità.
A questo ci permettiamo di aggiungere l’importanza di una corretta installazione che se non fatta secondo criteri professionali rende vana ogni altra attenzione.
Dimensionamento accurato per garantire la continuità operativa
Una delle sezioni più rilevanti del documento riguarda il dimensionamento delle batterie. Viene spiegato come calcolare correttamente la capacità necessaria in base al carico da supportare, alla durata dell’autonomia richiesta e al tipo di UPS installato (diverse dinamiche di tensione di ingresso dell’inverter, cioè che tensione in CC deve essere fornita dalla batterie e di conseguenza quale deve essere il numero dei monoblocchi). Vengono inoltre esaminati i fattori ambientali – come la temperatura – che incidono significativamente sulla durata e sulle prestazioni della batteria.
La manutenzione: un investimento sulla sicurezza
Altro punto cardine della guida ANIE è la gestione nel tempo delle batterie. Le batterie, anche quelle più performanti, sono soggette a usura e deterioramento. La guida sottolinea come l’adozione di piani di manutenzione preventiva e predittiva sia essenziale per garantire un funzionamento continuo e sicuro dell’UPS.
Dove scaricare la guida tecnica ANIE
La guida “I criteri di scelta, dimensionamento e utilizzo delle batterie per UPS” è disponibile gratuitamente sul sito ufficiale di ANIE Automazione. Per riceverla, basta compilare il form disponibile alla pagina:
Un documento essenziale per chiunque lavori nel settore dell’automazione, della progettazione elettrica e della manutenzione di sistemi di alimentazione continua.
FAQ – Domande frequenti sui criteri di scelta batterie UPS
Qual è la durata media di una batteria per UPS?
Dipende dalla tecnologia utilizzata e dalle condizioni operative e d’ambiente (temperatura). La vita attesa di una batteria al piombo AGM è di 5 anni, ma può raggiungere e superare i 10 anni per i modelli ‘long life’. Batterie standard per piccoli UPS, usate anche in applicazioni civili, durano normalmente 3 anni o poco più.
Come si dimensiona correttamente una batteria per UPS?
Occorre conoscere il carico in watt da supportare (oppure i VA ed il cosfì della macchina), il tempo di autonomia desiderato e il rendimento dell’UPS. È utile affidarsi a tabelle di calcolo o software di simulazione forniti dai produttori. Elettro è a vostra disposizione per effettuare questi calcoli.
Qual è la differenza tra batterie AGM, GEL e Litio per UPS?
Le AGM sono le più utilizzate e sono adatte ad ambienti standard, le batterie al GEL resistono meglio a temperature elevate, mentre le Litio offrono lunga durata e maggiore densità energetica, a fronte di un costo iniziale molto più elevato.
Una batteria può causare il guasto dell’intero UPS?
NO. Il degrado di una batteria non può produrre guasti interni all’UPS, ma impedisce all’UPS di svolgere il suo lavoro in quanto pur intervenendo in caso di black-out non avrà energia da fornire ai carichi. Per questo possiamo dire che il miglior UPS senza un’adeguata ed efficiente batteria è uno strumento inutile.
Nell’acquisto di un UPS, di un raddrizzatore o di un inverter quanta attenzione devo dedicare alla batteria?
La massima attenzione: dal momento della scelta al momento della consegna, quando dovrete controllare la data di produzione dei monoblocchi che vi forniscono. Il miglior UPS senza una batteria adeguata ed efficiente è uno strumento inutile; nel nostro sito troverete tutta una serie di indicazioni che vi possono guidare in questa scelta. Ma anche l’UPS, in relazione alla batteria, deve rispettare alcuni aspetti salienti, che vanno richiesti e controllati: – Basso ripple. Non superiore all’1 massimo 2%. Valori maggiori danneggiano la batteria. – Stabilità dei parametri di carica. – Macchine con assenza di protezioni (codici) che impediscono la sostituzione delle batterie a parti terze, rendendo quindi obbligatorio rivolgersi per queste attività ai costruttori. Bisogna evitare situazioni di monopolio. Ne va anche della vostra sicurezza.
Quando usare batterie ‘in parallelo’?
Si utilizzano paralleli di batterie (più serie in parallelo) quando sono richieste autonomie particolari. Premesso che il numero dei monoblocchi in serie è fisso 20, 32, 40, ecc. (poiché è determinato dalle caratteristiche progettuali dell’UPS), l’aumento dell’autonomia è dato dagli Ah della batteria, che si sommano per ciascuna serie, mentre la tensione rimane costante. Esempio: due serie di batterie da 12V e da 100Ah in parallelo forniranno una batteria da 200Ah. La tensione sarà data invece dal numero dei monoblocchi della serie moltiplicato per 12V; nel caso di 32 monoblocchi la tensione fornita dalla batteria sarà di 384Vcc. Questo dato non varia aggiungendo altre serie in parallelo alla prima.
I paralleli di batterie consentono una maggiore affidabilità del sistema?
L’uso di più serie in parallelo consente di aumentare l’affidabilità del sistema ed è quindi ipotizzabile anche con autonomie standard. Esempio: per un dato UPS e per una data autonomia abbiamo bisogno di una batteria da 100Ah. Possiamo però utilizzare due serie di batterie in parallelo da 50Ah. Nel caso di guasto di un monoblocco su una serie avrò sempre l’altra in grado di fornire energia (la prima risulta interrotta e fuori uso). Avrò un’autonomia dimezzata, che è sempre meglio di nessuna autonomia, per tutto il tempo necessario al ripristino delle normali condizioni.
È possibile monitorare lo stato di salute delle batterie?
Sì, anche in termini predittivi, con i sistemi di monitoraggio SMART di Elettro che segnalano in anticipo eventuali anomalie della batteria, rilevando i dati necessari monoblocco per monoblocco.
Ogni quanto tempo va eseguita la manutenzione delle batterie UPS?
In genere è consigliabile un controllo annuale, con verifiche più frequenti all’approssimarsi del raggiungimento della vita attesa dichiarata dal costruttore. Tuttavia poiché il degrado di una batteria può presentarsi in tempi rapidi, anche dopo un controllo manutentivo, la vera soluzione consiste nell’installazione dei sistemi di monitoraggio delle batterie.
Manutenzione batterie UPS: la continuità elettrica è fondamentale in ogni contesto critico: ospedali, data center, industrie e pubbliche amministrazioni. Tuttavia, più del 50% dei guasti agli UPS (gruppi di continuità) e ai raddrizzatori è causato da batterie esauste o monoblocchi interrotti, come evidenziato da numerosi studi di settore.
Un UPS senza una batteria efficiente non può garantire la riserva di energia necessaria quando serve. Per questo, il monitoraggio periodico delle batterie è essenziale, non solo per motivi di sicurezza, ma anche per assicurare il funzionamento affidabile di tutto il sistema. Approfondimenti tecnici su questo tema sono disponibili anche nel white paper APC by Schneider Electric: “Battery Maintenance for UPS”, un documento di riferimento a livello internazionale.
I tre pilastri della manutenzione efficace per UPS e raddrizzatori
Una strategia di manutenzione realmente efficace si basa su tre approcci complementari:
Controlli regolari sulle batterie
Manutenzione preventiva multimarche
Controlli predittivi con diagnostica avanzata (es. termografia a infrarossi)
Vantaggi misurabili in termini di affidabilità
Come evidenziato dal diagramma, unendo tutte le sezioni relative ai guasti prevenibili (escluse quelle imprevedibili), si ottiene una riduzione potenziale degli interventi straordinari fino all’85%.
I guasti evitabili includono:
accumulo di polvere,
cedimento di condensatori,
guasti ai ventilatori e alle connessioni.
L’integrazione di tecniche predittive permette inoltre di individuare in anticipo il deterioramento di schede elettroniche, componenti magnetici e interruttori, riducendo ulteriormente i rischi di blocco operativo.
Contattaci se vuoi che curiamo la manutenzione delle tue batterie per UPS
Tabella riassuntiva: guasti UPS evitabili e manutenzione consigliata
Tipo di guasto
Frequenza stimata
Manutenzione consigliata
Prevenibile?
Batterie esauste/interrotte
>50%
Controlli regolari
✅
Polvere e ventilazione
10-15%
Manutenzione preventiva
✅
Condensatori/connessioni difettose
10-15%
Manutenzione preventiva
✅
Schede elettroniche e magnetiche
<10%
Diagnostica predittiva (termografia)
✅
Guasti imprevisti (es. eventi estremi)
Residuale
Monitoraggio continuo
❌
Domande frequenti (FAQ) sulla manutenzione batterie UPS
Perché la maggior parte dei guasti UPS è dovuta alle batterie?
Perché le batterie si deteriorano nel tempo, spesso senza sintomi evidenti. Solo durante un blackout ci si accorge che non funzionano più.
Ogni quanto tempo vanno controllate le batterie?
Idealmente ogni 6 mesi, oppure secondo quanto suggerito dal costruttore e in base alle condizioni ambientali.
Che differenza c’è tra manutenzione preventiva e predittiva?
La preventiva segue un calendario fisso; la predittiva si basa su analisi avanzate, come termografia o rilevamento vibrazioni, per anticipare guasti.
Cosa include una buona manutenzione multimarche?
Verifiche su tutti i componenti (ventilatori, condensatori, cablaggi), indipendentemente dal produttore dell’UPS o del raddrizzatore.
Come funziona la termografia a infrarossi per gli UPS?
Identifica anomalie termiche invisibili a occhio nudo, evidenziando surriscaldamenti che possono preludere a un guasto.
È possibile raggiungere il 100% di affidabilità?
Nessun sistema è infallibile, ma una manutenzione preventiva e predittiva accurata può ridurre i guasti di oltre il 90%.
Batterie Yuasa per UPS: energia affidabile per ogni emergenza
In ambito professionale e industriale, l’affidabilità dell’alimentazione elettrica è un fattore critico. Interruzioni improvvise della corrente possono compromettere interi sistemi informatici, impianti industriali, dispositivi medici o apparecchiature di rete. È in questi contesti che entrano in gioco le batterie Yuasa per UPS e gruppi di continuità.
Yuasa è riconosciuta a livello internazionale come uno dei produttori leader di batterie VRLA AGM e Gel per applicazioni UPS, grazie a una combinazione unica di tecnologia, durata e prestazioni elevate in ambienti critici.
Le batterie Yuasa rappresentano uno standard di riferimento mondiale per l’affidabilità, la durata e le prestazioni in ambito automotive, industriale, motociclistico e per gruppi di continuità (UPS). Da decenni, Yuasa è sinonimo di eccellenza tecnologica e innovazione continua, fornendo un prodotto capace di superare ogni aspettativa.
In questo nostro approfondimento, scopriremo quello che c’è da sapere sulle batterie Yuasa: le principali applicazioni, le tecnologie impiegate, i vantaggi competitivi e come scegliere la batteria più adatta alle proprie esigenze. Se stai cercando informazioni dettagliate, affidabili e aggiornate, sei nel posto giusto.
Perché scegliere le batterie Yuasa?
Yuasa è un’azienda con oltre 90 anni di esperienza nel settore delle batterie. È oggi uno dei principali produttori mondiali di batterie al piombo, AGM, GEL e agli ioni di litio. Punti di forza Yuasa:
Prestazioni elevate e costanti nel tempo
Bassa manutenzione o totalmente esenti da manutenzione
Affidabilità in condizioni critiche
Ottimizzate per cicli di carica/scarica intensivi
Volume degli investimenti in Ricerca & Sviluppo
Le caratteristiche delle batterie Yuasa per UPS
Le batterie Yuasa dedicate ai gruppi di continuità (UPS) sono progettate specificamente per offrire:
Qualità costante
Risposta immediata
Elevata densità energetica
Bassa autoscarica
Tecnologia VRLA
Ampia gamma di modelli per diverse applicazioni
Sono conformi alle normative internazionali per la sicurezza e l’ambiente, come ISO 9001, ISO 14001 e agli standard IEC.
Serie Yuasa per UPS: batterie affidabili per la continuità elettrica
Yuasa produce diverse linee di batterie specifiche per UPS e applicazioni stazionarie. Tra le più richieste:
NP Series: batteria AGM sigillata per piccoli UPS e dispositivi di sicurezza. Affidabile e facile da installare.
NPL Series: versioni potenziate della NP, con vita utile fino a 10 anni, ideali per sale server e telecomunicazioni.
EN/ENL/FXH Series: progettate per applicazioni professionali con alta corrente di scarica, perfette per data center, ospedali, aeroporti, impianti produttivi.
SWL Series: batteria con prestazioni migliorate, che garantisce maggiore potenza in scariche brevi. Spesso scelta per UPS di fascia alta.
Riassumiamo le principali caratteristiche in questa tabella:
Modello Yuasa
Volt monoblocco
Ah
Vita attesa
Utilizzo
EN-VRLA-High rate
2-4-6
80 – 540
+ 12
UPS, telecom
ENL- VRLA-General use
2-4-6
80 – 540
+ 12
UPS, telecom, energie rinnovabili
SWL-VRLA-High rate
12
24 – 180
10-12
UPS
FXH-VRLA-Poli frontali
12
45 – 100
10
UPS, telecom
NP
6-12
0,8 – 65
3-5
UPS, luci emergenza, sistemi sicurezza
NPL
6-12
24 – 200
7-10
UPS, luci emergenza, sistemi sicurezza
Tra queste quelle prevalentemente utilizzate sono le SWL e le NP/NPL.
Impianti industriali e linee di produzione automatizzate o continue
Server farm e data center
Ospedali e apparecchiature mediche
Infrastrutture di telecomunicazione e reti IT
Sistemi antincendio, videosorveglianza e sicurezza
Settore delle energie alternative
Ferrovie, aeroporti e infrastrutture critiche
Perché scegliere un rivenditore Yuasa per applicazioni UPS
Come rivenditori forniamo un servizio completo che non si limita alla fornitura della batteria, ma include anche:
Analisi del fabbisogno energetico e scelta del modello adatto
Consulenza tecnica per l’integrazione nel tuo UPS
Installazione professionale, messa in esercizio e collaudo finale del sistema
Servizi di manutenzione e monitoraggio avanzato
Piani di sostituzione preventiva per garantire la continuità operativa
Le nostre competenze ci permettono di dimensionare correttamente la vostra batteria, in base al carico da supportare e alla durata dell’autonomia richiesta.
Contattaci per ricevere una consulenza personalizzata sulle migliori batterie Yuasa per il tuo UPS. Garantiamo solo prodotti originali e supporto completo pre e post-vendita.
‘Pensa fuori dagli schemi’. Questo è il messaggio di Yuasa
Riportiamo qui di seguito alcune parti di un documento ufficiale Yuasa che vuole sensibilizzare i propri clienti sul necessario senso critico quando si deve acquistare una batteria. Sono indicazioni generali, che giocano a vantaggio di qualsiasi batteria di qualità.
Un vecchio detto
“Quando si tratta di batterie, il vecchio detto di comprare a buon mercato equivale a comprare due volte è particolarmente veritiero. Se una batteria è troppo economica, probabilmente c’è una ragione per questo. Purtroppo, i test di laboratorio di GS Yuasa scoprono regolarmente alcune pratiche preoccupanti utilizzate per ridurre il costo della batteria. Questi includono:
Contenuto di piombo ridotto
Poiché il piombo è il costo principale di una batteria, la riduzione del contenuto può portare a risparmi significativi. Tuttavia, ciò comporterà sempre un prodotto inferiore e uno che fornisce un valore complessivo inferiore rispetto all’equivalente di GS Yuasa.
Un modo comune per ridurre il contenuto di piombo è ridurre la densità del piombo o il numero di piastre per cella. Il numero di piastre di piombo in una batteria determina le sue prestazioni. L’utilizzo di più piastre aumenta la specifica di amperora e ne prolunga la durata.
Il peso della batteria è stato storicamente utilizzato come indicatore di qualità. Ciò presuppone che le batterie di scarsa qualità e a basso costo contengano meno piombo, facendo risultare una batteria notevolmente più leggera. Tuttavia, è noto che in casi estremi, i produttori senza scrupoli inseriscono uno strato di sabbia o cemento sul fondo di una batteria per aumentarne il peso complessivo, rendendo difficile il confronto diretto.
Questo è il motivo per cui GS Yuasa consiglia di scegliere un marchio di batterie riconoscibile come GS o Yuasa. In questo modo ti assicurerai di acquistare una batteria su cui puoi fare affidamento per offrire prestazioni garantite.
Specifiche eccessive, spesso per nascondere prestazioni scadenti
La sovraspecificazione è il processo di gonfiaggio delle valutazioni delle prestazioni di una batteria, in genere per mascherare una riduzione del contenuto di piombo e quindi delle prestazioni. Sfortunatamente, queste specifiche sono diffuse tra le batterie economiche. Ciò significa che non è sempre chiaro cosa si ottiene, se prestazioni ridotte o durata utile.Tutte le batterie GS e Yuasa sono prodotte secondo standard rigorosi e soddisfano sempre le prestazioni dichiarate sull’etichetta. Sono conformi alle normative UE sulla marcatura della capacità introdotte nel 2010.
Queste impongono che le etichette della capacità della batteria riflettano accuratamente le prestazioni di una batteria. Per essere conformi, tutte le batterie devono raggiungere almeno il 100% della classificazione indicata sull’etichetta per CCA e il 90% per le prestazioni di capacità in Ampere-ora. GS Yuasa punta al 100% della valutazione Ah e CCA della batteria nelle batterie per il tempo libero a marchio GS e Yuasa, assicurandosi che siano ben al di fuori dei parametri specificati nello standard EN.
In effetti, GS Yuasa include anche le valutazioni di wattora e ciclo insieme alle capacità CCA o A (EN) e Ah. Ciò non solo rende più facile per i consumatori comprenderne le prestazioni, ma facilita anche la determinazione del valore complessivo.
Caratteristiche di sicurezza ridotte
Un altro modo per ridurre il costo di una batteria è rimuovere funzionalità aggiuntive. Tutte le batterie per il tempo libero GS e Yuasa includono caratteristiche di sicurezza migliorate, tra cui un rompifiamma integrato, protezione contro fonti di accensione esterne che entrano nella batteria nonché robuste maniglie di trasporto integrate per una manipolazione più sicura.
Molte batterie a basso costo omettono queste caratteristiche nel perseguimento del risparmio sui costi, tuttavia tutte svolgono un ruolo importante nella produzione di una batteria adatta allo scopo fornendo allo stesso tempo protezione di sicurezza”.
FAQ sulle batterie Yuasa
Quanto durano mediamente le batterie Yuasa?
La durata varia in base all’uso e alla tipologia. Le batterie Yuasa sono note per durare più a lungo della media: da 3 a 12 e più anni in base al modello. Appartengono quindi ad una cerchia ristretta di marchi che forniscono modelli di qualità e con una presenza sul mercato che si è vieppiù consolidata nel tempo.
Posso installare una batteria Yuasa su qualsiasi UPS?
Sì, le batterie Yuasa per UPS sono compatibili con la maggior parte dei modelli sul mercato, ma è importante scegliere la capacità e il voltaggio corretti affidandosi a società esperte.
Le batterie Yuasa richiedono manutenzione?
Spesso, ed erroneamente, si pensa che la manutenzione di una batteria consista solamente nel rabbocco dell’acqua distillata. La maggior parte dei modelli Yuasa sono batterie ermetiche VRLA e non richiedono la reintegrazione dell’elettrolita; pertanto, in questo senso, sono esenti da manutenzione. Ma come ogni altra batteria, di qualsiasi tipologia, richiedono controlli frequenti con sistemi di monitoraggio che misurano i parametri fondamentali della loro efficienza e fanno un’analisi reale, anche predittiva, monoblocco per monoblocco. Basta infatti il guasto di un solo monoblocco per interrompere una serie di monoblocchi ed azzerare l’energia disponibile in caso di emergenza.
Come riconoscere una batteria Yuasa originale?
Acquistando da rivenditori autorizzati o professionali avrai la certezza di ricevere batterie originali, etichettate Yuasa con l’evidenza della data di produzione. Attenzione la data di produzione è importante per qualsiasi batteria. Il computo della viata attesa parte da questa data, non dalla data di installazione.
Come smaltire una batteria Yuasa?
Come tutte le batterie anche le batterie Yuasa devono essere conferite presso centri di raccolta autorizzati, in conformità alle normative UE.
Le batterie ermetiche sono diventate un componente essenziale in numerose applicazioni critiche: dai gruppi di continuità (UPS), ai sistemi di allarme, ai veicoli elettrici e alle apparecchiature mediche. Il loro design chiuso, sicuro e senza manutenzione le rende ideali per ambienti professionali e domestici. Ma cosa sono davvero, come funzionano e quali vantaggi offrono rispetto ad altri tipi di batterie?
Cosa Sono le Batterie Ermetiche?
Le batterie ermetiche, dette anche batterie sigillate o VRLA (Valve Regulated Lead Acid), sono accumulatori progettati per funzionare in modo chiuso e sicuro, senza necessità di interventi manuali o rabbocchi di elettrolita. A differenza delle batterie al piombo tradizionali, non rilasciano vapori nocivi né perdite di liquido, grazie a un sistema interno che ricombina i gas generati durante la carica.
Il principio di funzionamento
Il cuore di una batteria ermetica è l’elettrolita, che può essere assorbito in una struttura porosa (AGM) oppure solidificato in forma gelatinosa (GEL). La valvola di regolazione interna mantiene la pressione ottimale, permettendo la ricombinazione dell’ossigeno e impedendo la perdita di liquidi. Questo processo chiuso riduce la formazione di idrogeno libero, aumentando la sicurezza e la durata del dispositivo.
Tipologie di batterie ermetiche
GM (Absorbed Glass Mat)
Le batterie AGM utilizzano separatori in microfibra di vetro che trattengono l’elettrolita in forma assorbita. Questo sistema garantisce un trasferimento rapido degli ioni tra le piastre, migliorando la reattività elettrica e la capacità di fornire elevate correnti di spunto, motivo per cui sono largamente utilizzate in UPS,sistemi di backup, e veicoli elettrici leggeri.
Vantaggi delle batterie AGM:
Elevata resistenza alle vibrazioni.
Bassa resistenza interna: carica/ricarica rapida.
Costo inferiore rispetto alle batterie a gel.
GEL (Gelified Electrolyte)
Le batterie a GEL contengono un elettrolita gelatinoso, ottenuto mediante l’aggiunta di silice. Questo le rende particolarmente resistenti alla scarica profonda e ideali per applicazioni cicliche, come nei sistemi fotovoltaici off-grid o nelle carrozzine elettriche.
Vantaggi delle batterie GEL:
Durata superiore (fino a 12 anni).
Ottime prestazioni in ambienti caldi o freddi.
Maggiore tolleranza ai cicli profondi rispetto alle AGM.
Perché Scegliere una Batteria Ermetica?
Le batterie ermetiche rappresentano oggi una soluzione avanzata e affidabile per chi cerca performance elevate, lunga durata e zero manutenzione, sia in ambito professionale che residenziale.
Ecco una panoramica più completa dei vantaggi:
1. Zero manutenzione (realmente)
Le batterie ermetiche sono completamente sigillate: non è necessario aggiungere acqua distillata o controllare i livelli di elettrolita. Questo le rende perfette per installazioni remote o difficili da raggiungere, riducendo i costi di gestione a lungo termine.
2. Sicurezza superiore
Grazie alla valvola VRLA, l’idrogeno prodotto durante i cicli di carica viene ricombinato in acqua, eliminando il rischio di esplosioni o emissioni tossiche. Nessun rischio di fuoriuscita di acido, neppure in caso di rovesciamento o urti.
3. Posizionamento flessibile
A differenza delle batterie tradizionali, che devono essere installate in verticale per evitare perdite, le batterie ermetiche possono essere montate orizzontalmente o lateralmente, offrendo maggiore libertà progettuale anche in spazi ristretti.
4. Durata fino a 10 anni
I modelli professionali possono superare i 10 anni di ciclo vitale, specialmente se utilizzati con corretti protocolli di ricarica. Questo valore è doppio rispetto a una batteria al piombo standard.
5. Stabilità in condizioni critiche
Le batterie ermetiche offrono ottime prestazioni anche in ambienti estremi, con temperature da -15°C a oltre +50°C. Sono inoltre più resistenti a urti e vibrazioni, ideali per impieghi industriali o mobili.
6. Bassa autoscarica
Una batteria ermetica ben conservata può mantenere la carica per mesi, con un’autoscarica inferiore al 3% al mese. Questo le rende ideali per impieghi occasionali, come impianti di emergenza o gruppi di continuità.
Dove si Usano le Batterie Ermetiche?
Le batterie ermetiche sono largamente utilizzate in:
UPS (Uninterruptible Power Supply)
Sistemi d’allarme e videosorveglianza
Apparecchiature medicali
Veicoli elettrici e sedie a rotelle
Sistemi fotovoltaici off-grid
Gruppi elettrogeni e sistemi d’emergenza
Tabella Comparativa delle Batterie Ermetiche
Caratteristica
Batterie AGM
Batterie al Gel
Manutenzione
Nessuna
Nessuna
Resistenza a vibrazioni
Alta
Molto alta
Tempo di ricarica
Veloce
Lento
Costo
Medio-alto
Alto
Applicazioni comuni
UPS, automotive, solare
Medica, marine, solare
Consigli per la Scelta delle Batterie Ermetiche
1. Valuta l’applicazione
Per un UPS, meglio AGM. Per uso ciclico (es. solare o veicoli elettrici), meglio GEL.
2. Controlla la tensione e la capacità
Verifica i requisiti in volt (es. 12V) e ampere/ora (Ah) del dispositivo.
3. Scegli produttori affidabili
Preferisci brand noti con certificazioni CE, ISO9001, etc.
4. Occhio alla data di produzione
Una batteria nuova si riconosce dalla data stampata sul case.
5. Conservazione
Se inutilizzata, conserva la batteria in luogo asciutto e caricala ogni 6 mesi.
Manutenzione e Sicurezza delle Batterie Ermetiche
Anche se dette “senza manutenzione”, le batterie ermetiche richiedono alcune attenzioni:
Evita il sovraccarico: usa un caricabatterie compatibile.
Non cortocircuitare i poli.
Evita il calore eccessivo (oltre i 45°C).
Ricicla correttamente a fine vita.
Normative e Smaltimento
Le batterie ermetiche rientrano nella normativa RAEE. Vanno smaltite in centri autorizzati. In molti casi, l’acquisto di una nuova batteria include il ritiro di quella esausta.
Le batterie a gel rappresentano una delle tecnologie più affidabili e durature nel panorama degli accumulatori al piombo, offrendo prestazioni superiori in ambienti difficili, cicli profondi e applicazioni critiche. In questo articolo scoprirai tutto ciò che c’è da sapere su questo tipo di batteria, inclusi i vantaggi, le differenze rispetto ad altri modelli come AGM, e le situazioni in cui conviene davvero utilizzarle.
Cos’è una batteria a gel?
Le batterie a gel fanno parte della famiglia delle batterie VRLA (Valve Regulated Lead Acid), come le AGM (Absorbent Glass Mat). La loro peculiarità è l’uso di un elettrolita gelificato: un composto di acido solforico mescolato con silice che assume una consistenza gelatinosa. Questo consente una maggiore sicurezza, nessuna fuoriuscita di liquido e prestazioni eccellenti anche in cicli profondi e condizioni gravose.
Come funziona una batteria a gel
Il funzionamento si basa sulla classica reazione chimica tra piastre di piombo e acido solforico. Tuttavia, grazie alla gelificazione dell’elettrolita:
L’elettrolita non si sposta, evitando stratificazioni.
La batteria può funzionare anche inclinata o capovolta.
L’autoscarica è molto bassa.
La rigenerazione dei gas interni avviene in modo controllato e sicuro.
Questa tecnologia consente di evitare manutenzione ordinaria (come il rabbocco dell’acqua) e garantisce una vita utile prolungata.
Vantaggi delle batterie a gel
Le batterie a gel presentano numerose qualità che le rendono ideali per contesti industriali, civili e professionali, in particolare dove affidabilità, durata e sicurezza sono fondamentali.
1. Completamente sigillate e senza necessità di manutenzione
Le batterie a gel sono del tipo VRLA (Valve Regulated Lead Acid), quindi non necessitano di rabbocchi d’acqua né di ispezioni periodiche.
Nessuna evaporazione dell’elettrolita.
Nessuna emissione di gas in condizioni normali.
Possono essere installate in ambienti chiusi o in prossimità di apparecchiature elettroniche.
2. Alta resistenza ai cicli profondi
Ideali per applicazioni a scarica lenta e ciclica, come impianti solari, camper o carrelli elevatori.
Possono sopportare centinaia di cicli anche con scariche profonde al 70-80%.
Meno soggette a solfatazione rispetto alle batterie tradizionali, quindi più longeve.
3. Ottima tenuta a temperature elevate e agli shock
La struttura gelificata e compatta dell’elettrolita riduce il rischio di danni:
Funzionano anche in condizioni di alte temperature ambientali (fino a 50°C).
Resistono a vibrazioni, urti e inclinazioni, perfette per ambienti mobili o industriali.
4. Bassa autoscarica
La perdita di capacità nel tempo quando non utilizzate è estremamente ridotta:
Possono essere stoccate per mesi senza ricarica (tipicamente perdono meno del 3% al mese).
Ideali per applicazioni stagionali (come backup, nautica, camper, sistemi d’emergenza).
5. Sicurezza elevata anche in ambienti chiusi
Nessun rischio di perdite d’acido, poiché l’elettrolita è immobilizzato in gel.
In caso di danneggiamento, il rilascio è molto più lento rispetto a batterie liquide.
Valvole di sicurezza limitano la pressione interna ed evitano esplosioni.
Svantaggi delle batterie a gel
Nonostante i numerosi vantaggi, le batterie a gel presentano alcuni limiti che devono essere considerati prima dell’acquisto o dell’installazione:
1. Costo iniziale elevato
Il prezzo è sensibilmente più alto rispetto alle batterie tradizionali al piombo o AGM.
Tuttavia, il costo totale di proprietà (TCO) può essere inferiore grazie alla maggiore durata e zero manutenzione.
2. Sensibilità alla sovraccarica
Richiedono caricatori o regolatori specifici, con algoritmi adatti alla chimica gel.
Una sovraccarica può provocare danni permanenti, formazione di bolle interne e riduzione della capacità.
3. Corrente di spunto limitata
Non sono indicate per applicazioni che richiedono elevate correnti istantanee, come l’avviamento di grossi motori.
Le AGM sono preferibili in quei casi.
4. Prestazioni in ambienti molto freddi
Anche se resistenti al freddo, la capacità nominale cala sotto i 0°C, rendendole meno performanti per alcuni utilizzi invernali estremi.
5. Peso e ingombro
Le batterie a gel sono spesso più pesanti di altre soluzioni (a parità di capacità).
L’installazione deve essere ben progettata, soprattutto per veicoli, camper o barche.
Quando conviene usare le batterie a gel
Le batterie a gel sono particolarmente indicate in questi contesti:
Sistemi UPS (Uninterruptible Power Supply) per ambienti critici.
Applicazioni fotovoltaiche e off-grid.
Veicoli elettrici, carrelli elevatori, golf cart.
Sistemi di emergenza e sicurezza.
Impianti navali e camper, dove vibrazioni, inclinazioni e autonomia sono fattori critici.
Differenze tra batterie a gel, AGM e piombo-acido
Ecco una tabella comparativa che mostra le principali differenze tra le tecnologie:
Caratteristica
Batteria a Gel
Batteria AGM
Piombo-Acido Aperta
Manutenzione
Nessuna
Nessuna
Richiede rabbocco
Elettrolita
Gelificato
Assorbito in fibra
Liquido
Posizionamento
Qualsiasi
Qualsiasi
Solo verticale
Cicli di vita
Alta (fino a 800-1200)
Media (300-600)
Bassa (200-400)
Profondità di scarica
Ottima
Buona
Limitata
Sensibilità alla temperatura
Alta resistenza
Media
Bassa
Costo
Alto
Medio
Basso
Ideale per
Scarica profonda
Avviamento e UPS
Uso generico
Limiti delle batterie a gel
Sebbene performanti, le batterie a gel presentano alcune limitazioni:
Costo iniziale superiore rispetto alle alternative.
Sensibilità alla sovraccarica: richiedono regolatori di carica precisi.
Non ideali per applicazioni ad alte correnti di spunto (es. avviamento motori di grandi dimensioni).
Durata e manutenzione delle batterie a gel
Una batteria a gel ben mantenuta può durare anche 10-12 anni in ambienti controllati. Tuttavia, la durata effettiva dipende da:
Temperatura di esercizio (ideale: 20-25°C)
Corretta ricarica (no sovraccarica o scarica profonda oltre il 70%)
Qualità dei componenti e del regolatore di carica
Non richiedono nessuna manutenzione liquida e sono perfettamente riciclabili a fine vita.
Normative e sicurezza
Le batterie a gel, essendo sigillate e a bassa emissione di gas, sono ideali in ambienti chiusi. Tuttavia, devono rispettare normative specifiche:
UN2800 per il trasporto (batterie al piombo sigillate non pericolose).
Certificazioni ISO 9001, ISO 14001 per la produzione.
Compatibilità con RoHS, CE, UL, a seconda dell’applicazione.
Come Scegliere le Migliori Batterie a Gel?
Ecco cosa valutare:
Capacità (Ah): Più è alta, più durata avrà
Tensione (12V, 24V, ecc.)
Profondità di scarica (DoD) → Meglio quelle che supportano l’80%
Le batterie a gel rappresentano una scelta eccellente per chi cerca affidabilità, durata e sicurezza, specialmente in ambienti difficili o per utilizzi ciclici. Non sono la scelta più economica, ma garantiscono performance superiori quando l’obiettivo è la continuità di servizio e la lunga durata.